Gli accertamenti (visite specialistiche, procedure diagnostiche, esami del sangue...) effettuati in centri convenzionati con il Servizio Sanitario Regionale danno luogo a referti che vengono caricati automaticamente sul Fascicolo Sanitario Elettronico personale del paziente (FSE).
Il medico di famiglia non accede tuttavia ai FSE di tutti i pazienti e d'abitudine non entra attivamente nei fascicoli dei singoli pazienti dopo che questi hanno effettuato accertamenti o visite specialistiche.
E' pertanto importante che il paziente, dopo aver effettuato esami o accertamenti, prenda un appuntamento in studio portando in visione i referti. Questo per permettere al proprio medico di acquisire le informazioni diagnostiche ed aggiornare la cartella clinica dello studio.
Una cartella clinica aggiornata rappresenta un grande vantaggio sia per il paziente che per il medico.
Le informazioni contenute in cartella clinica vengono utilizzate dal medico in caso di comparsa di nuovi problemi clinici, per decidere se e quali nuove terapie intraprendere (fondamentali le informazioni riguardo alle ipersensibilità ai farmaci) ma vengono anche utilizzate in caso di certificazioni, schede d'accesso in ospedale per ricoveri programmati, lettere d'accompagnamento in caso di particolari visite specialistiche o invii in Pronto Soccorso.
Personalmente sconsiglio di inviare i referti di accertamenti via email, via WhatsApp o altre modalità: l'unico modo di essere certi che le informazioni vengano correttamente recepite è portare gli ccertamenti di persona al medico prendendo un appuntamento in studio. Questo permette tra l'altro l'interazione necessaria per chiarire eventuali dubbi, parlare delle conseguenze degli accertamenti, pianificare ulteriori controlli, terapie o interventi sanitari necessari.
Gli accertamenti eseguiti privatamente (a pagamento) danno luogo a referti che non vengono caricati sul Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) del paziente.
E' pertanto ancora più importante che il paziente, dopo essersi sottoposto ad accertamenti in regime di solvenza (a pagamento), prenda un appuntamento con il proprio medico affinché quest'ultimo possa acquisire le informazioni diagnostiche ed aggiornare la cartella clinica dello studio.